RICHARD BILLINGHAM | Ray’s a Laugh
Educazione civica
“Mio padre Raymond è un alcolizzato cronico. Non gli piace uscire, mia madre Elisabeth non beve quasi mai, ma fuma troppo. Le piacciono gli animali domestici e gli oggetti decorativi. Si sono sposati nel 1970 e io sono nato poco dopo. Mio fratello Jason è stato dato in affido quando ha compiuto 11 anni, ma ora è di nuovo con Ray e Liz. Ray dice che Jason è indisciplinato. Jason dice che Ray fa ridere, ma non vuole essere come lui” (Richard Billingham).
Pubblicate per la prima volta nel 1996 in un libro che ha segnato la storia della fotografia contemporanea, le immagini di Ray’s a Laugh del fotografo inglese Richard Billingham sono un’opera fondamentale per la cruda rappresentazione della povertà e del disagio. A distanza di trent’anni, le foto profondamente intime della casa dei genitori di Billingham, segnata dai pesanti effetti dell’alcolismo, sono un riferimento per la generazione dei giovani fotografi. In mostra al SI FEST 2024, una selezione di immagini miserabili e straordinarie nella sede dell’Istituto comprensivo Giulio Cesare, a cura di Alex Majoli.
Richard Billingham (Birmingham, 1970) è un fotografo e artista inglese, regista e insegnante d’arte. È noto per il libro fotografico Ray's a Laugh (1996), sulla vita del padre alcolizzato Ray e della madre Liz. Un lavoro incluso in mostre come Life/Live (Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, 1996), Sensation (Royal Academy of Art, Londra 1997) e Wounds (Moderna Museet, Stoccolma 1998). Ha realizzato cortometraggi come Fishtank (1998) e Ray (2016) e nel 2001 è stato selezionato per il Turner Prize. Le sue opere sono nelle collezioni permanenti di Tate, Victoria and Albert Museum e altre istituzioni internazionali. Insegna alla Middlesex University e all’Università di Gloucestershire.
Istituto Comprensivo Giulio Cesare - via Galvani 4